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Installare Ubuntu 14.04 LTS a fianco di Windows

ubuntu e windows

Installare Ubuntu 14.04 LTS sul computer a fianco di Windows in pochi semplici passi.

A causa del mio lavoro, mi è capitato più volte di incontrare persone che desiderano installare GNU Linux sul proprio PC o Laptop, “Così, tanto per provare questo famoso Linux”. Ebbene, spiegarlo a parole non sempre è così agevole e soprattutto è molto alto il rischio che ci si dimentichi qualche passo fondamentale che può mandare a farsi benedire la buona riuscita dell’operazione, con il rischio di danneggiare Windows. È per questo che mi sono preso la briga di scrivere questo post, che dovrebbe servire a rendere l’intera operazione molto semplice al neofita.

In realtà mi sono accorto che in giro per il web ce n’è un numero enorme di post come questo e pure ben fatti, ma cercherò di rendere la cosa molto semplice, cercando di illustrare tutti i passi in modo dettagliato, ma soprattutto in italiano. Infatti, seppur moltissimi articoli in rete descrivono in modo dettagliato tutto il processo di installazione, questi sono quasi tutti in inglese. questo post quindi mira ad alleviare lo sforzo di tradurre-capire-operare cercando di ridurre al minimo le difficoltà, anche e soprattutto per coloro che non hanno grande dimestichezza con le lingue straniere.

Passi da seguire

Prima di cominciare

È bene ricordare che prima di iniziarebisogna avere a portata di mano tutto l’occorrente e che ci siano tutte le condizioni di sicurezza minime ed indispensabili:

  1. Il computer deve essere collegato alla rete elettrica. Potrebbe sembrare banale, ma se è vero che un computer da tavolo (desktop) non funziona affatto se non è collegato alla rete elettrica, per un Laptop il discorso è diverso. Infatti, molto spesso il processo di installazione consuma parecchia energia, per il fatto che usa intensamente l’hard-disk ed il lettore CD/DVD, per cui potresti trovarti nella spiacevole condizione in cui al 90% dell’installazione completata, la tua batteria esala l’ultimo respiro e… Insomma, quello che gli anglosassoni chiamano in gergo: “Oh, Shit! Event” (la traduzione credo sia superflua).
  2. Verificare che ci sia abbastanza spazio disponibile sull’Hard-Disk Beh, si. Installare Linux sul proprio PC significa dedicargli un po di spazio sul disco fisso, quindi è buona norma verificare che sull’Hard-Disk ci siano almeno 6,5 GBytes liberi; personalmente mi sento di suggerire che un’installazione “decente” abbisogna di almeno 12-14 GBytes di spazio libero sull’Hard-Disk.
  3. Disponibilità di una connessione internet. Non importa se la connessione è Wireless (WiFi) o cablata (connessione al router con il cavo ethernet), l’importante è che ci sia. Se non hai una connessione internet (perché stai facendo questo lavoro in garage o in un rifugio atomico), non fa niente; gli aggiornamenti li faremo alla prima occasione disponibile, ma potresti avere problemi ad installare qualche pacchetto software di terze parti (non di ubuntu). Essere connessi alla rete internet durante l’installazione è importante per poter installare il sistema con gli ultimi aggiornamenti di sicurezza. Il CD/DVD scaricato dal sito, potrebbe non contenere tutti gli aggiornamenti più recenti. Inoltre se si è connessi alla rete durante l’installazione, avrai la possibilità di configurare la tua connessione internet subito e senza errori.

Passo 1. Scaricare Ubuntu dal sito ufficiale

Aprire il proprio browser preferito e puntare alla Home-Page del sito ufficiale di Ubuntu Italia. La versione da scaricare è la 14.04 LTS (LTS sta per Long Time Support); questa versione è supportata per 5 anni e, una volta installata, per stare tranquilli basterà fare solo gli aggiornamenti nello stesso modo con cui fai gli aggiornamenti di windows. Il file della versione va scaricata, tramite il tuo browser preferito, direttamente sul tuo Hard Disk.

Mentre scarichi la versione noterai che il file ha una estensione “.iso”. Ciò sta a significare che è esattamente l’immagine del DVD che dovrai creare (un po di pazienza, prego. I dettagli te lo spiego al punto successivo).

Prima di iniziare a scaricare il file è necessario scegliere la variante di versione a 32 o 64 bit. Panico iniziale: “Che vuol dire 32 o 64 bit” ? Presto detto! Per farla semplice, se hai Windows a 64 bit puoi tranquillamente scaricare Ubuntu 64 bit, Altrimenti sarebbe meglio scaricare la variante a 32 bit. Ovviamente non è che 64 è meglio di 32 (qui non vale “Tu-is-megl-che-uan”). Il discorso sarebbe un po lungo, ma vale la regola citata sopra (windows 64 ==> Ubuntu 64).

Un esempio reale:

Per verificare se il tuo PC è a 32 o 64 bit apri il Pannello di controllo di Windows e, sulla home page di questo, clicca su: Sistema e Sicurezza => Sistema; alla riga “Tipo di sistema” dovresti trovare: “Sistema operativo a 64 bit“, in caso contrario troverai qualcosa che indica che il tuo sistema è a 32 bit (considera che ormai quasi tutti i PC sono a 64 bit).

Nel caso di PC a 64 bit, dovrai scaricare la versione Ubuntu Desktop a 64 bit, il cui file dovrebbe essere: ubuntu-14.04.1-desktop-amd64.iso.

Passo 2. Preparazione alla masterizzazione

Una volta scaricata l’intero ISO file della versione di Ubuntu, dovrai “masterizzarla” su un DVD. ATTENZIONE! Hai letto bene: un DVD. Infatti, essendo grande circa 900 MBytes, in un CD non ci sta (neanche forzando un po’ con il calzascarpe) quindi avrai bisogno di avere a portata di mano almeno 1 DVD vergine, che sicuramente non avrai difficoltà a reperire in ufficio. Meglio averne a disposizione più di uno (di DVD vergine, non di ufficio) non si sa mai. Potrebbe facilmente succedere che la “masterizzazione” per qualsiasi motivo non viene bene. Questo mi fa pensare a quando, anni fa, si facevano le foto con quelle macchinette poco affidabili e se ne faceva sempre più d’una, casomai la prima fosse venuta mossa; ma questa è un’altra storia.

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Insomma, una volta che avrai a disposizione il tuo bel DVD non devi far altro che inserirlo nel lettore del tuo PC (sperando che che ce l’abbia) e provare a cliccare con il tasto destro del mouse sul file appena scaricato (che sta ancora sul tuo Hard Disk. Ed è li deve rimanere per ora).

Dicevo “provare”, perché non so che versione di Windows hai tra le mani in questo momento ed alcune installazioni di Windows potrebbero non avere preinstallato il software per masterizzare i CD/DVD. Nel caso questo software è già installato, ti verrà data la possibilità di masterizzare direttamente il tuo bel file sul tuo bel DVD. Ovvero, cliccando con il tasto destro del mouse sul file ISO appena scaricato, dovresti vedere l’opzione Masterizza immagine disco.

In caso contrario, dovrai procurarti un software per masterizzare le immagini ISO. ed andare al punto successivo: 2.1, altrimenti salta pure a piedi pari fino al Passo 3.

2.1 – Software per masterizzazione

Dicevamo, che se nel tuo PC non è installato alcun masterizzatore dovrai raccattarlo in rete. Personalmente uso da anni CDBurnerXP che sembra andare bene anche per Windows 8.1 e Windows 10.

Perciò non devi far altro che cercare con Google “CDBurnerXP” oppure andare direttamente sulla home-page e scaricarlo dal menu “download”.

Ovviamente, una volta scaricato, va installato (sennò che l’abbiamo fatta a fare tutta sta fatica?)

Passo 3. Masterizzazione

Che dire, fin qui mi sembra tutto abbastanza semplice, no? Non credo proseguendo incontrerai problemi di difficile soluzione. In caso contrario…. ricordati che puoi sempre lasciare un tuo commento a questo post.

Comunque, va ricordato che masterizzare un’immagine ISO (che alla fine altro non è che un file) devi usare la funzione: “Masterizza Immagine ISO”, o qualcosa del genere (nel caso di CDBurnerXP la funzione da usare è “Burn ISO Image”).

Passo 4. Avvio dell’Anteprima di installazione

Una volta che il tuo DVD con la distribuzione Ubuntu di GNU Linux è bella e pronta, inseriscilo nel lettore del tuo PC (se l’hai masterizzato con lo stesso PC sul quale installerai Ubuntu, sarà sicuramente già nel lettore) ed apri la cartella relativa al tuo DVD. Troverai una serie di files e cartelle, tra cui il file wubi.exe, che è un eseguibile per windows. Per procedere con l’installazione di Ubuntu da Windows, non devi far altro che fare doppio-click sul file wubi.exe.

A questo punto, comparirà una simpatica finestra come questa:

La quale ci chiede la conferma se desideriamo veramente installare o meno ubuntu su questo PC.

Niente Panico!!! Il tuo sistema non verrà alterato, almeno fino a quando non ti verrà chiesta la conferma finale per apportare definitivamente le modifiche richieste. Quindi… Manteniamo la calma e procediamo senza indugio, cliccando sul tasto Prova e Installa.

Questo provocherà il riavvio del PC. Al riavvio, verrà caricato il sistema operativo GNU/Linux in modalità Live, ovvero, la tua versione di Ubuntu inizialmente girerà direttamente sul tuo DVD, senza toccare il tuo Hard Disk. Se hai speso qualche secondo per leggere cosa c’era scritto sotto al tasto Prova e Installa, avrai certamente notato che l’installazione vera e propria la potrai fare solo dopo che sia stato caricato il sistema operativo GNU/Linux e da quel nuovo ambiente, decidere se effettivamente installare GNU&Linux sul tuo Hard Disk.

Cliccando quindi su Prova ed Installa fa apparire una nuova finestra, simile alla precedente, come questa:

La quale ci chiede sostanzialmente se vogliamo:

  1. Riavviare il nostro computer subito. (Scelta consigliata) Windows verrà riavviato immediatamente ed il successivo avvio avverrà dal DVD, inserito nel lettore, con il sistema operativo GNU/Linux letto dal DVD. Nessuna modifica verrà apportata al sistema.
  2. Riavviare manualmente in seguito. Windows non verrà riavviato; possiamo continuare a lavorare normalmente e nessuna modifica verrà apportata al sistema. Questa opzione è molto utile, poiché ci darà il tempo di chiudere tutti i programmi e le finestre aperte senza che
  3. Installare un assistente per l’avvio del nostro PC dal DVD. Verrà installato un piccolo software che permetterà il riavvio del computer dal lettore CD/DVD, nel caso in cui in nostro PC non sia in grado di poter effettuare l’avvio da questo tipo di media. Solitamente solo PC molto vecchi non hanno questa caratteristica, per cui solitamente questa opzione è sconsigliata.

Come fare a sapere se il mio computer può avviarsi dal lettore CD/DVD?

Direi di non fasciarci la testa prima di non essercela rotta!

Diciamo che quasi tutti i PC oggigiorno sono configurati in modo da tentare un avvio dal lettore CD/DVD, quindi, il miglior modo di sapere se il nostro computer è configurato in tal modo è di provare a riavviarlo con un CD/DVD avviabile (nel nostro caso il DVD della distribuzione Ubuntu di GNU/Linux andrà benissimo).

In caso contrario, è richiesta un minimo (ma solamente, “un minimo”) di abilità tecnica per istruire il BIOS (il software che fa avviare il computer). Ma per il momento darò per scontato che il computer sia in grado di avviarsi dal lettore CD/DVD o che tu sia in grado di agire sul Setup del BIOS del tuo computer.

Passo 5. Installazione

Una volta pigiato sul tasto Prova e Installa il computer verrà riavviato e, se il nostro computer si avvia dal DVD inserito nel lettore, vedrai schermo accendersi di un bel color “melanzana” (secondo me è una melanzana sintetica, ma lasciamo perdere), fino a quando apparirà (sempre sullo sfondo “melanzana”) una prima finestra come questa:

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Questa finestra è utile per poter scegliere la lingua da utilizzare in tutto il processo di installazione. Qui io utilizzerò la lingua italiana così satà tutto più comprensibile e non dovrò quindi sperticarmi nelle traduzioni.

Avrai certamente notato che ci sono 2 pulsanti: Prova Ubuntu e Installa Ubuntu. Mentre di “Installa Ubuntu” parleremo a breve, lasciami spendere due parole a favore di “Prova Ubuntu“.

L’opzione Prova Ubuntu ti permette di provare Ubuntu senza installarlo nel tuo computer. Diciamo che è per i curiosi o per coloro che non hanno ancora avuto la possibilità nemmeno di vederlo all’opera o di toccarlo con mano. se pigi il tasto “Prova Ubuntu” entrerai veramente nel mondo GNU/Linux, ma senza modificare nulla del tuo computer (aggiungerei: senza fare danni), poiché questa è la versione Live del prodotto. Questa scelta è caldamente suggerita a tutti coloro che “Tanto per dargli un’occhiata, non voglio veramente installarlo” e che poi non lo useranno mai in futuro.

Ma se, una volta avviato dal DVD Live, guardando qua e la ti verrà poi la voglia di installarlo sul serio, potrai utilizzare la comoda icona che troverai sul desktop di Ubuntu Live Install Ubuntu 14.04.1 LTS che avvierà comunque il processo di installazione di Ubuntu sul tuo computer.

Discorso diverso per Installa Ubuntu; questo tasto avvia subito il vero e proprio processo di installazione del sistema operativo completo di tutto (armi e bagagli) sul tuo Hard Disk, senza passare dall’anteprima del prodotto.

Vediamo quindi come procedere con ‘installazione (che poi è l’obbiettivo di questo post) pigiando su questo tasto.

Mettiti comodo ed armati di una piccola dose di pazienza, dovrai fare attenzione alle prossime 4 o 5 finestre che guidano l’installazione vera e propria.

Nota importante per l’installazione!

Le finestre del processo di installazione riportate in questo post, potrebbero essere leggermente differenti da quelle che vedi sul tuo computer, questo è dovuto essenzialmente dal fatto che il programma di installazione è in grado ci “capire” il tipo di computer sul quale lo si sta installando e soprattutto dalla quantità e dalla tipologia delle periferiche individuate.

Avrai certamente notato che sono state selezionate entrambe le opzioni “Scaricare gli aggiornamenti durante l’installazione” e “Installare software di terze parti”; questo per fare in modo che vengano installati anche software molto noti e molto utilizzati, di altri produttori.

Avrai certamente notato che, oltre alla necessità di spazio sull’Hard-Disk (di cui ho accennato all’inizio di questo post) è necessario che ci sia almeno un tipo di connessione ad internet disponibile (anche di questo ho fatto cenno), ma per verificare che la connessione ad internet ci sia davvero, clicca nella barra in alto, sull’icona della rete (per intenderci, quella con le due frecce verticali in su ed in giù) . vedrai tutte le reti disponibili (sia WiFi che cablate) e potrai scegliere quella più appropriata, come mostrato in questa immagine qui sotto.

La finestra successiva, che ci viene presentata dopo aver cliccato su “Avanti”, è questa:

Fai molta attenzione a cosa selezioni qui:

  1. Installa Ubuntu accanto a Windows. Questa è la scelta consigliata! Infatti, stai leggendo questo post proprio perché vuoi installare Ubuntu insieme a Windows e poter scegliere quale sistema operativo utilizzare ad ogni avvio del tuo PC.
  2. Cancella il disco e installa Ubuntu (Replace Windows with Ubuntu). Questa scelta utile solo nel caso in cui ne hai veramente abbastanza di Windows e vuoi cancellarlo totalmente dal tuo PC sostituendolo con Ubuntu.
  3. Altro (Something Else).

Ma se, per qualsiasi motivo, al secondo tentativo di installazione di Ubuntu, in questo caso il programma di installazione se ne accorge, poiché ha rilevato una precedente installazione nel Hard-Disk, per cui ti presenterà una finestra come questa qui sotto:

In questo caso ti verrà proposto di eliminare SOLO la precedente installazione di Ubuntu e di installare la nuova versione. In realtà la precedente versione verrà semplicemente sovrascritta nel tuo Hard-Disk, senza che però vengano alterati in alcun modo gli spazi allocati sul disco.

Se è la prima volta che installi Ubuntu sul tuo computer, il programma di installazione ha bisogno di sapere quanto spazio sul tuo Hard-Disk dovrà essere “rubato” a Windows per allocarci in nuovo Ubuntu. Questo è il motivo per cui (sempre se stiamo installando Ubuntu per la prima volta) ti verrà proposta questa schermata.

Qui potrai scegliere quanto spazio “rubare”a Windows a favore della nuova installazione di Ubuntu. Per fare questo ti sarà sufficiente posizionare il puntatore del mouse sullo spazio bianco che separa le due barre di color arancio, che stanno a rappresentare le quantità di spazio assegnate per ciascun sistema operativo, e spostarti a destra o a sinistra a piacimento scegliendo la quantità di spazio che riterrai opportuna.

Attenzione! Non rubare troppo spazio a Windows, altrimenti quando utilizzerai questo sistema operativo all’avvio del tuo computer, potresti avere difficoltà a salvare i tuoi files.

Una volta stabiliti gli spazi di allocazione tutto è pronto per poter procedere. Direi che a questo punto sei pronto per fare click sul tasto Installa e completare il lavoro iniziato. quindi….. Pronti, Via!

Installazione

Appena cliccato sul tasto Installa, ti verrà mostrata questa schermata:

Questo è quello che si chiama “punto di non-ritorno”. Infatti questo è il momento in cui tutte le tue scelte verranno definitivamente applicate e salvate sull’Hard-Disk.

Non appena avrai cliccato sul tasto Avanti, ti verranno fatte alcune brevi e semplici domande, necessarie al sistema per meglio preparare il futuro ambiente di lavoro. Prima di tutto, ti verrà chiesto il fuso orario in cui ti trovi, al fine di mostrare l’ora esatta della tua città (invece di quella di Sydney).

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Di solito il programma di installazione ci azzecca, nel capire in quale parte del globo ti trovi, e te lo propone.

Successivamente che tipo di tastiera stai utilizzando. O meglio, che disposizione di tasti ha la tua tastiera, e che tipo di variante utilizzi. Anche in questo caso, il programma di installazione è abbastanza astuto da capire il da farsi.

A questo punto, dopo aver cliccato su Avanti, ti verranno chieste poche ma essenziali domande, nella seguente schermata, utili per creare il primo account del sistema

È molto semplice:

  1. Il vostro nome. (non so proprio perché ti da del “voi”, ma tant’è) Qui dovrai inserire il tuo nome e cognome, se vuoi, altrimenti puoi inserire qualsiasi nome di fantasia. Verrà utilizzato quà e là nel sistema.
  2. Il nome del computer. Il nome che vuoi dare al computer per riconoscerlo tra tanti altri. Puoi assegnargli il nome che preferisci. Qualche suggerimento? Beh, a parte i vari pluto, pippo e paperino, ce ne sono di più fantasiosi: cucciolo, mignolo, zaza, toledo…. insomma, dai libero sfogo alla tua fantasia.
  3. Scegliere un nome utente. Questo è importante: è lo username con il quale farai il login nel sistema per accedervi.
  4. Scegliere una password. Anche questo è importante. Una password debole (cioè, semplice) è quanto di meglio ci può essere per qualche curiosone con intenzioni subdole per accedere facilmente ai dati del tuo computer.
  5. Confermare la password. Così, tanto per essere sicuri che quella digitata prima era proprio quella che volevi e non ti è scappato qualche indesiderato tasto di troppo.
  6. Accedere automaticamente. Altamente sconsigliato. Abilitare questa caratteristica, farà si che appena il tuo Ubuntu si sarà avviato, non ti chiederà di autenticarti, sarai già “dentro”, con tutti i rischi del caso.
  7. Cifrare la cartella personale. Per il momento direi di sorvolare su questa faccenda. È un criterio di sicurezza che server per crittografare la tua cartella personale, ma può anche essere causa di notevoli problemi.

Copia dei file di Sistema

Finalmente, pigiando sul tasto Avanti. inizia la vera e propria installazione. La schermata che segue ti informa che il programma di installazione sta eseguendo tutte le operazioni necessarie per la completa installazione del tuo nuovo sistema operativo GNU/Linux.

Mettiti pure comodo e rilassati, questa fase prenderà qualche minuto, circa una decina in tutto. In questa fase, infatti, il programma di installazione, oltre che installare il sistema, verifica in rete se i pacchetti software installati corrispondono allultima versione, se necessario scaricando ed installando i pacchetti software più aggiornati.

Al termine dell’installazione verrai informato da una schermata come questa

La quale ti informa che l’installazione è stata completata e puoi iniziare ad utilizzare il tuo nuovo sistema operativo Ubuntu.

Quindi, clicca pure senza indugio sul tasto Riavvia ora. ed inizia ad utilizzare Ubuntu.

Riavvio del computer

Il sistema verrà riavviato, ma per coloro che hanno eseguito per la prima volta l’installazione di Ubuntu sul proprio computer, noteranno subito qualcosa di nuovo,. Infatti al riavvio del sistema, apparirà una schermata simile a questa:

Questo, altro non è che il famoso Boot Loader. Il cui scopo principale è quello di poterti far scegliere con quale sistema operativo avviare il tuo computer. Niente paura! se non fai nulla dopo qualche secondo il sistema si avvierà con il tuo nuovo Ubuntu appena installato.

Noterai certamente che questo è un menu e (come descritto nella parte sottostante della schermata) usando i tasti Freccia-Su e Freccia-Giù potrai selezionare come avviare il tuo computer. Ma che significano quelle voci di menu? Presto detto!

  1. Ubuntu. Normalmente (almeno la prima volta) questa ozione ha un asterisco, il che sta a significare che se non fai nulla e non premi alcun tasto sulla tastiera, questa è l’opzione di avvio predefinita. Ovvero il sistema si avvierà con il tuo nuovo Ubuntu.
  2. Opzioni avanzate per Ubuntu. Questa opzione serve principalmente per poter avere la possibilità di avviare Ubuntu in modalità Recovery (“Recovery Mode”). Un po come l’equivalente avvio in Modalità Provvisoria di Windows; quando cioè si sono verificati poblemi tali al sistema operative, che è richiesto l’intervento manuale per poter effettuare l’avvio normale.
  3. Memory test (memtest86+). (Solo per utenti esperti) Scegliere questa voce di menu, significa non avviare alcun sistema, ma soltanto eseguire un unico programma stand-alone per verificare che la memoria fisica sia integra e non vi siano errori fisici sui chip di memoria del computer.
  4. Memory test (memtest86+, serial console 115200). (Solo per utenti esperti) Fondamentalmente, come il precedente, ma con l’utilizzo di un terminale esterno collegato alla porta seriale del computer.
  5. Windows 7 (loader) (su /dev/sda1). Il vecchio sistema operativo Windows (in questo caso, sul mio PC c’è Windows 7, ma magari sul tuo c’è Windows 8, o chissà quale altro sistema operativo Windows). Scegliendo questa voce di menu, potrai avviare il tuo computer con il sistema operativo Windows normalmente. Il quale, tra l’altro, non è stato assolutamente alterato e dovrebbe essere nello stesso stato in cui lo hai lasciato l’ultima volta ce so hai spento.

Passo 6. Avvio di Ubuntu

A questo punto, visto che hai fatto un bel po di lavoro, direi che è il caso di andare a vedere come è fatto Ubuntu. Quindi che aspetti. Posizionati con Freccia-Su o Freccia-Giù sulla voce di menu Ubuntu e premi invio.

In pochi secondi vedrai comparire la schermata di accesso di Ubuntu.

Et Voilà. Complimenti! La tua nuova distribuzione Ubuntu di GNU/Linux è pronta e funzionante.

Buon lavoro e buon divertimento.

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